PARTITO IL SALVAFRATINO 2019 CON GLI “AMICI DEL FRATINO”


L’iniziativa, organizzata con il WWF Abruzzo, che ha avuto l’adesione del Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino, del Gruppo Fratino Vasto e delle Associazioni Guide del Borsacchio e Guide del Cerrano, ha celebrato l’impegno di volontari, artisti, operatori turistici, scuole e istituzioni che, nella stagione 2018, si sono impegnati in difesa del Fratino, uno dei simboli della nostra costa. Un impegno portato avanti nell’ambito del progetto “Salvafratino” lanciato dall’Area marina Protetta Torre del Cerrano alcuni anni fa per la conservazione della specie attraverso campagne di sensibilizzazione, attività di monitoraggio e interventi puntuali di salvaguardia ed esteso all’intero territorio regionale dal WWF.

Hanno ricevuto un attestato di ringraziamento tanti volontari provenienti da tutte le località costiere abruzzesi, tra cui di maggiore importanza per l’AMP che ne ha enfatizzato la bravura nei rispettivi eventi di protezione dei nidi: il Villaggio Europa Unita di Silvi e il Villaggio e Camping Helipolis di Pineto.
Anche ad altri operatori turistici su altri comuni sono stati consegnati attestati agli Stabilimenti balneari Gigino, Copacabana, La Primula, Alba Beach, Marechiaro e Piccolo Chalet, tutti di Alba Adriatica, allo Stabilimento Celommi di Roseto degli Abruzzi, alle Tamerici di Martinsicuro, al B&B Il Mare in una stanza di Ortona e all’Hotel Twins di Vasto. Ulteriori riconoscimenti per la Lega Navale di Pescara, il Circolo Nautico e l’Associazione Albatour entrambi di Alba Adriatica.
Attestati anche per tre Istituti scolastici che hanno portato avanti progetti di educazione ambientale sulla tutela del Fratino: l’Istituto Comprensivo “Tosti” di Ortona, l’Istituto Comprensivo “D’Alessandro-Risorgimento” di Teramo e il Liceo Linguistico “Marconi” di Pescara.
Ringraziamenti anche per la categoria “artisti”: Andrea Ranieri, che a Ortona ha realizzato un bellissimo murales dedicato al Fratino, Angelo Stama e Vincenzo Iacovoni, due bravissimi fotografi, e il fumettista Franco Sacchetti.

La giornata si è conclusa con un ricordo di Massimo dell’Orso, volontario purtroppo scomparso. Massimo si era trasferito sulla costa abruzzese dopo aver dovuto abbandonare la sua casa e la sua attività recettiva nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini a causa del terremoto: appena arrivato Massimo era subito diventato volontario del Fratino dando il suo apporto di appassionato e amante della natura.
In chiusura di giornata è stato rivolto un appello per la ricerca di nuovi volontari per il Fratino: chi è interessato può scrivere a teramo@wwf.it per ricevere le informazioni sulla campagna “Salvafratino Abruzzo”.
