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Cerrano Torre D’Europa

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE – CETS

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LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE, FASE II (da dicembre 2022)

L’AMP Torre del Cerrano ha ottenuto ufficialmente l’accesso alla Fase 2 della Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS) a dicembre 2022. Si tratta della prima Area Marina Protetta in Europa a proseguire questo importante percorso. A renderlo noto è Federparchi: “Considerato che la metodologia adottata in Italia, e approvata da Europare Federation, – si legge nella comunicazione della Federazione Italiana dei Parchi – prevede che i disciplinari per l’implementazione della Parte 2 CETS elaborati dalle Aree Protette siano approvati e validati da Federparchi Europarc Italia e considerato che codesto Ente di gestione ha sottoposto ad approvazione la relativa documentazione e che la stessa è coerente e completa di tutti i documenti richiesti, si comunica che con delibera del 2 novembre la Giunta esecutiva di Federparchi ha approvato la documentazione e il disciplinare elaborato”.

Dopo aver conseguito la CETS Fase I nel 2014, rinnovandola poi nel 2019, l’AMP Torre del Cerrano su sollecitazione degli operatori turistici locali ha raddoppiato il proprio impegno andando a collaborare con strutture ricettive, guide ambientali e lidi per elaborare il Sistema di Adesione Locale per la CETS-Fase 2. Un ambizioso passo avanti, finalizzato a creare una rete di operatori sostenibili ‘Amici del Parco’ che entrano in una sinergia ancora più attiva con l’Area Protetta, definendo un Programma di Miglioramento personalizzato per incrementare la qualità della propria offerta, realizzare una promozione responsabile ed efficace, rispettare standard di sostenibilità ambientale e risparmio idrico ed energetico, partecipare attivamente alla valorizzazione del patrimonio locale e ampliare la propria collaborazione con le altre imprese turistiche e la comunità locale. Nessun costo diretto per le imprese turistiche, ma uno stimolo a rendere il proprio operato più sostenibile e, allo stesso tempo, godere dei benefici derivanti dall’operare in un’Area Protetta CETS che si distingue dalle altre per il proprio impegno nella sostenibilità.

Con la riunione del 16 marzo 2022 presso il Teatro Polifunzionale di Pineto, il Forum della CETS aveva deciso di avviare il percorso di candidatura dell’AMP Torre del Cerrano alla Fase II. Successivamente, in occasione del Forum CETS del 23 settembre 2022, gli “azionisti della Carta” coadiuvati dal partner tecnico dell’AMP Agenda 21 Consulting e dalla Responsabile interna per la CETS Alessandra Zollo, avevano formalmente approvato il Sistema di Adesione Locale che è stato poi inviato alla Federparchi (coordinatore del progetto a livello nazionale) per la sua convalida.

“Con questa conferma – dichiara il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – siamo i primi ad avviare il processo di certificazione CETS-Fase 2 non solo per le strutture ricettive, ma anche per gli stabilimenti balneari. Inizieremo a breve una serie di incontri con gli operatori interessati a diventare ‘Amici del Parco’, per affiancarli nella compilazione del Disciplinare e del Piano di Miglioramento in maniera da poter arrivare a certificare le prime strutture già nel marzo 2023.

Soddisfazione per questo nuovo traguardo dell’AMP anche da parte dei Sindaci di Pineto e Silvi, Robert Verrocchio e Andrea Scordella, consapevoli dell’importanza di questo strumento di gestione che ha permesso all’AMP di diventare un modello di Parco ‘sostenibile’ ed efficiente che tutela, promuove e valorizza il territorio coinvolgendo tutti gli attori in esso presenti.


IL RINNOVO DELLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE, FASE I ( da settembre 2018)

A settembre 2018 l’AMP Torre del Cerrano ha iniziato i lavori per la candidatura al rinnovo della Fase I della CETS per il quinquiennio 2019-2024. Le attività hanno previsto una serie di incontri sul territorio tra  operatori del turismo sostenibile e amministrazioni pubbliche. Dopo i tre Forum della CETS che si sono tenuti rispettivamente il 17 settembre, il 1 ottobre ed il 26 ottobre 2022, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ha ottenuto il 2 dicembre 2019 il rinnovo della Fase I presso la sede del Parlamento Europea o Bruxelles.

IL FORUM DEL 17 SETTEMBRE 2018

Con il Forum del 17 settembre 2018, tenutosi a Pineto in Villa Filiani si è avviato il cammino per il rinnovo della candidatura dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano alla Carta Europea del Turismo Sostenibile(CETS), strumento che in Italia ha avuto un importante successo. Nel dicembre 2014 l’AMP venne insignita della CETS, dato che la Carta ha durata quinquennale è partita così nel 2018 la procedura di rinnovo per il quinquennio 2019-2023, facendo tesoro dell’esperienza fatta nel campo del turismo sostenibile.

Per l’AMP Torre del Cerrano il rinnovo è particolarmente importante dato che il Consorzio con Deliberazione di Assemblea 13/2017 ha integrato il Piano di Azione della CETS nel proprio Piano di Gestione, unendolo, per ciò che concerne l’attività di conservazione della natura, alle Misure di Salvaguardia del Sito di Interesse Comunitario IT7120215.

Presenti a Villa Filiani per la riunione di apertura, insieme a Luca Dalla Libera di Agenda 21 Consulting, le due amministrazioni di Pineto e Silvi; il Comune di Atri e la Riserva Naturale Oasi WWF Calanchi di Atri; Università di Teramo e Pescara e DMC; albergatori e balneari con tante associazioni locali.

Uno dei punti cruciali della CETS è la collaborazione di tutti gli stakeholders, per progettare e sviluppare insieme un piano d’azione per lo sviluppo turistico sostenibile. Per questo motivo, l’AMP Torre del Cerrano ha dato di nuovo il via ad un calendario di incontri per lavorare al Piano di Azione all’interno del Forum, chiedendo la partecipazione di amministratori, operatori e enti turistici, operatori economici, agricoltori e associazioni culturali.

Particolarmente importante l’apporto degli operatori turistici che hanno ottenuto la certificazione “Amici del Parco” da parte dell’AMP, proprio in virtù della CETS, che mette l’area marina in condizione di rilasciare l’attestato a albergatori e balneatori che si distinguono per il proprio impegno verso lo sviluppo turistico sostenibile. Iniziativa avviata anche in vista di una futura candidatura alla CETS fase 2.
Scarica il pdf: INTRODUZIONE ALLA CETS
Scarica  il pdf: MONITORAGGIO 2015 e 2017

IL FORUM DEL 1 OTTOBRE 2018

Al secondo appuntamento del percorso di rinnovo della Carta, svoltosi ancora a Pineto in Villa Filiani il giorno 1 ottobre 2018, hanno partecipato ancor più operatori, interessati allo sviluppo del Piano di Azione e, dopo un confronto con quanto fatto da altre aree protette, con l’intervento del Dr. Luca Migliarini del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si è operata una simulazione per la “vision 2028”. Una ipotetica situazione che ciascuno degli operatori si immagina potrebbe essere la situazione del turismo in AMP a dieci anni di distanza.
Attraverso la simulazione si sono recepite le indicazioni necessarie per andare avanti con il percorso di candidatura e, soprattutto, ha aiutato gli operatori a focalizzare il proprio interesse su quelli che sono davvero gli sviluppi futuri del turismo locale.

IL FORUM DEL 26 OTTOBRE 2018
Lunedì 26 ottobre 2018 presso la sala consiliare del Comune di Pineto, all’unanimità dei tanti presenti al Forum finale è stata approvata la candidatura per il rinnovo della CETS per il quinquennio 2019-2024. Leggi QUI la News. Il Dossier di candidatura si è chiuso con ben 67 Schede Azione proposte da Operatori, Istituzioni, Università e Associazioni.
Il 12 dicembre 2018 è stata inviata la candidatura ad EUROPARC.
Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.159 del 2 ottobre 2018 è stato nominato il Responsabile della CETS per la candidatura del Cerrano, nella persona del Dr. Guido Capanna PISCE’, di Atri (Te), e successivamente con una ulteriore deliberazione n.164 del 11 dicembre 2018 è stata approvata la candidatura con il relativo Piano di Azione.
Le 65 azioni del Piano sono così state fatte proprie e inviate ad Europarc con linoltro della candidatura con nota n.2667 del 13 dicembre 2018. Nel mese di maggio 2019 il verificatore della CETS inviato da Europarc, la D.ssa Martina MARKOV, proveniente dalla Croazia, ha visitato l’AMP e incontrato gli operatori in tre giorni di intenso lavoro. L’impressione raccolta è stata molto positiva a giudizio di tutti i partecipanti. Non a caso di lì a poco è stato il Ministero dell’Ambiente che ha chiesto all’AMP Torre del Cerrano di presentare la propria esperienza a ForumPA 2019.
LA CONFERMA CON  LA CHARTER AWARD CEREMONY DI BRUXELLES DEL 2 DICEMBRE 2019

Si è svolta il 2 dicembre 2019 la Charter Award Cerimony – Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo, dove l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ha ottenuto la seconda Certificazione Europea del Turismo Sostenbile. Si tratta della prima Area Marina Protetta in Europa ad aver conseguito e confermato questo riconoscimento che certifica le destinazioni sostenibili del continente. Alla cerimonia, di estrema importanza, hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente dell’AMP Leone Cantarini, il Presidente dell’Assemblea dell’AMP Torre del Cerrano, e Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio e il Sindaco di Silvi, Andrea Scordella oltre a numerosi membri del Consiglio di Amministrazione come Fabiano Aretusi, Nerina Alonzo e Marina De Ascentiis.


LA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE FASE I (dal 2013 al 2018)

Torre del Cerrano è stata la prima area marina protetta in Europa ad ottenere la Carta Europea del turismo sostenibile nel dicembre 2014 quando, presso la sede del Parlamento Europeo, l’AMP venne insignita della CETS. Attraverso un lavoro congiunto, all’interno di Forum e tavoli di lavoro, di tutti i portatori di interesse presenti sul territorio si è adempiuto dal 2013 a quanto richiesto dalla Europarc Federation e Federparchi sui quattro punti fondamentali della CETS:

  • accettare e rispettare i principi dello Sviluppo Sostenibile enunciati dalla Carta;
  • coinvolgere gli operatori turistici locali nello sviluppo e gestione delle attività;
  • definire una strategia a medio termine (5 anni) per uno sviluppo turistico sostenibile;
  • articolare una strategia con i portatori di interesse per il raggiungimento degli obiettivi.

SCARICA Il programma degli eventi per la costruzione del Piano di Azione della CETS

SCARICA Il file di riepilogo della CETS

SCARICA  Il piano d’azione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

SCARICA La relazione del valutatore CETS per l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

SCARICA La lettera di riconoscimento

SCARICA l’email di riconoscimento


LA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE: CHE COS’È, OBIETTIVI, PRINCIPI E COME OTTENERLA

CHE COS’È LA CETS

La CETS è un pratico strumento metodologico e una certificazione di processo che permette alle aree protette di migliorare costantemente lo sviluppo sostenibile e la gestione del turismo tenendo in considerazione i bisogni dell’ambiente, della comunità e delle imprese turistiche locali. La CETS è coordinata da Europarc Federation che, col supporto delle sezioni nazionale della federazione (come Federparchi – Europarc Italia) gestisce la procedura di conferimento della Carta e coordina la rete delle aree certificate.

Europarc Federation è un’organizzazione pan-europea politicamente indipendente costituita da Enti di gestione e specialisti di più di 400 aree protette nazionali di oltre 38 paesi e rappresenta il riferimento obbligatorio della politica turistica delle aree protette dell’Unione Europea. Europarc facilita la creazione delle aree protette e promuove le buone pratiche nella gestione delle stesse; influenza lo sviluppo di politiche e programmi pubblici, in particolare con l’Unione Europea, a beneficio degli obiettivi delle AP; accresce il profilo delle aree protette come strumento fondamentale per salvaguardare i beni preziosi del patrimonio naturale del continente e, in tal modo, aumenta il sostegno per la loro protezione futura.

La Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali (Federparchi) è un’associazione di promozione sociale che riunisce e rappresenta gli Enti gestori delle aree protette naturali italiane. Da giugno 2008, Federparchi si è inoltre costituita quale sezione italiana di Europarc Federation.

L’elemento centrale della Carta è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un’analisi approfondita della situazione locale. L’obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta, a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori.

La CETS prende spunto dalle raccomandazioni dello studio di EUROPARC del 1993, dal titolo “Loving Them to Death? Sustainable Tourism in Europe’s Nature and National Parks”. La CETS è in linea con le priorità mondiali ed europee espresse dalle raccomandazioni dell’Agenda 21, adottate durante il Summit della Terra a Rio nel 1992, e dal VI programma comunitario di azioni per lo sviluppo sostenibile. La Carta è una delle priorità per i parchi europei definite nel programma d’azione dell’IUCN Parks for Life (1994).
L’importanza crescente di uno sviluppo turistico sostenibile, come tema d’interesse internazionale, è stata sottolineata dalle “Linee guida per il Turismo Sostenibile Internazionale” della Convenzione sulla Diversità Biologica: la Carta affronta direttamente i principi di queste linee guida e fornisce uno strumento pratico per la loro implementazione nelle aree protette a livello locale.
La CETS è coordinata da EUROPARC Federation, che, col supporto delle sezioni nazionali (come Federparchi-Europarc Italia), gestisce la procedura di conferimento della Carta alle aree protette e coordina la rete delle aree certificate.

GLI OBIETTIVI DELLA CETS

La Carta Europe del Turismo Sostenibile si pone due obiettivi fondamentali:

  • migliorare la conoscenza ed il sostegno alle Aree Protette d’Europa, quali elementi fondamentali del patrimonio europeo, che devono essere preservati e tutelati per le presenti e future generazioni;
  • migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione di un turismo nelle aree protette che tenga conto delle necessità dell’ambiente, delle comunità locali, delle imprese locali e dei visitatori

I PRINCIPI DELLA CETS

La CETS è basata su 10 principi, che sono sottoscritti da tutti i partecipanti al processo della Carta e che ispirano tutte le azioni della Carta.

  1. Lavorare in Partnership: coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell’area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione;
  2. Elaborare una Strategia: predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d’azione, con la responsabilità di tutti gli attori coinvolti;
  3. Tutelare e migliorare il patrimonio naturale e culturale: proteggere le risorse da un turismo insostenibile e ad alto impatto negativo;
  4. Qualità: garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della visita:
  5. Comunicazione: comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell’area;
  6. Prodotti turistici specifici locali: incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti, che aiutino a conoscere e valorizzare il territorio;
  7. Migliorare la conoscenza, formazione: potenziare la conoscenza dell’area protetta e dei temi della sostenibilità tra tutti gli attori coinvolti nel settore turistico;
  8. Qualità della vita dei residenti: assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti;
  9. Benefici per l’economia: accrescere i benefici provenienti dal turismo per l’economia locale;
  10. Monitoraggio dei flussi, riduzione degli impatti: monitorare i flussi di visitatori, indirizzandoli in modo da ridurre gli impatti negativi.

COME OTTENERE LA CETS

La procedura per l’ottenimento della Carta è suddivisa in tre fasi:

  1. turismo sostenibile per l’area protetta;
  2. turismo sostenibile per imprese turistiche locali;
  3. turismo sostenibile per i tour operator.

Per ottenere la Carta (FASE I), l’area protetta, deve:

  • essere membro di Europarc Federation e candidarsi ufficialmente a parco CETS;
  • creare e gestire dei Forum e dei Tavoli di lavoro con i diversi attori dell’area coinvolti a vario titolo nel settore turistico (dalle imprese agli amministratori locali, alle associazioni di categoria), che partecipano a tutto il processo;
  • realizzare un Rapporto diagnostico, contenente un’analisi del mercato turistico dell’area protetta, delle strategie già in atto, delle opportunità e dell’impatto del turismo dal punto di vista ambientale, economico e sociale;
  • elaborare insieme al Forum un documento finale di Strategia e del Piano d’Azione, che comprenderà sia azioni del parco sia azioni di tutti i diversi attori del Forum;
  • ottenere la valutazione positiva da Europarc Federation sul Piano d’Azione, cui segue il conferimento del Diploma della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette.

Una volta ottenuto il riconoscimento, l’area protetta, insieme al Forum, deve mettere in pratica il Piano d’Azione. La Carta ha validità cinque anni, rinnovabile.
Solo le aree protette che hanno ottenuto e consolidato la Carta possono, a loro volta, decidere di implementare la FASE II e III della Carta, andando al di là del semplice coinvolgimento delle imprese turistiche con singole azioni, e permettendo loro di ricevere la certificazione individuale, a fronte di un impegno più vasto, concordato direttamente col Parco, a favore della sostenibilità.

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