SalvaFratino 2016

Con la presentazione dei risultati del SalvaFratino 2015 si sono avviate le attività 2016 che vedono per l’anno nuovo una importante presenza dei volontari impegnati su scala regionale.

Vai alla NEWS della giornata di presentazione dei risultati 2015

Già dal 2015 il SalvaFratino è stato adottato come metodologia di lavoro allargata all’intera costa abruzzese grazie alla adesione del WWF Abruzzo al progetto. Nel 2015 i volontari e gli operatori del progetto “Salvafratino” hanno monitorato i nidi realizzati in 11 località lungo la costa abruzzese. Sono state seguite 123 uova deposte e il 48% di queste sono arrivate alla schiusa. Un resoconto attento del lavoro svolto su scala regionale nel 2015 è stato presentato al Workshop tenutosi a Comacchio, nel Parco del delta del Po il 30 aprile 2016.

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Il 2016 è partito, sempre con il coordinamento del Dr. Adriano de Ascentiis e della D.ssa Alessia Ferretti per l’AMP e le aree costiere dei comuni limitrofi a Silvi e Pineto, mentre è stata incaricata Fabiola Carusi dal WWF per il coordinamento dei volontari nelle altre aree della Regione Abruzzo.

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Al termine delle attività sono state redatte due relazioni di riepilogo con i dati raccolti durante il 2016. La prima da parte di chi ha coordinato il progetto SalvaFratino per conto dell’AMP Torre del Cerrano, che riguarda la costa della provincia di Teramo e l’altra, che integra tali dati, per l’intera costa abruzzese a cura del WWF Abruzzo.

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Scarica il Report WWF Fratino 2016 Abruzzo